Progetto senza titolo
IL PROGETTO

“Locals of Venice” è un progetto concepito da una studentessa del corso di Laurea Magistrale in Scienze Linguistiche con specializzazione in Management e Relazioni Economiche Internazionali presso la sede di Brescia dell’Università del Sacro Cuore, che è nato dall’esigenza di ridistribuire il flusso turistico verso angoli più insoliti e meno conosciuti della città. 

Venezia, un gioiello incastonato nella laguna, incanta i suoi visitatori con un’ode alla creatività umana che si riflette nei suoi palazzi, ponti e piazze. 

Questo progetto ambisce non solo a preservare la bellezza e l’integrità delle aree più frequentate, ma anche a valorizzare le meraviglie nascoste di Venezia, offrendo ai turisti un’esperienza più autentica e sostenibile della città.

#1

Cannaregio

Cannaregio è il sestiere più popolato e uno dei più estesi di Venezia. Con i suoi ampi canali e rii paralleli, è un’area spaziosa e ben collegata da ponti e calli. Questo quartiere variegato combina un’anima popolare con antichi palazzi nobiliari, campi vivaci e angoli tranquilli.

#2

Santa Croce

Attraversando il Ponte degli Scalzi, a pochi passi dalla stazione di Santa Lucia, si arriva nel sestiere di Santa Croce, il secondo sestiere più piccolo di Venezia dopo quello di San Polo. Un tempo area periferica della città, oggi Santa Croce è prevalentemente una zona industrializzata, priva di numerose costruzioni monumentali, ma comunque ricca di tesori nascosti e angoli affascinanti.

#3

San Polo

Il Sestiere di San Polo, il più piccolo di Venezia, prende il nome dalla chiesa di San Paolo Apostolo, conosciuta come San Polo dai veneziani. Questo sestiere è caratterizzato dalla presenza diffusa di edifici che combinano abitazioni e botteghe, riflettendo una tradizione di vita e lavoro intrecciati. 

#4

Castello

Il sestiere di Castello, situato all’estremità est di Venezia, può essere paragonato alla “coda” di un pesce, grazie alla sua forma stretta che si allarga e biforca alla fine. È il quartiere più esteso della città e l’unico a non affacciarsi sul Canal Grande. Il nome “Castello” deriva da un forte medievale che sorgeva sull’isola di San Pietro. 

#5

San Marco

Il sestiere di San Marco è uno dei quartieri più piccoli e affascinanti di Venezia. Pur essendo una delle zone più turistiche della città, e quindi spesso molto affollata, mantiene un fascino unico e irresistibile. Originariamente conosciuto come Rivoalto, da cui deriva il nome Rialto, San Marco è il nucleo originario di Venezia. Nei suoi primi secoli, la città era chiamata Civitas Rivoalti in riferimento alle isole su cui venne fondata. 

#6

Dorsoduro

Il nome Dorsoduro trova le sue radici nel passato, quando questa zona si distinguava per la sua terra solida, meno soggetta ad essere paludosa rispetto alle zone circostanti, il cui terreno era più duro (da qui il termine “dorso duro”). Dorsoduro costituisce il cuore del vivace ambiente universitario a Venezia. 

Vivi l’incanto segreto della Serenissima

Venezia rivela la sua anima più autentica nei suoi angoli meno noti, dove si celano storie dimenticate e meraviglie architettoniche che aspettano solo di essere scoperte.